mercoledì 2 ottobre 2013

Acabou em pizza

Quando i Brasiliani dicono che una cosa è finita in pizza, vogliono dire che è un casino.

L'ultima svolta di Berlusconi oggi non è una conclusione.
È la conferma di uno stato incasinato.
È la conferma di uno Stato incasinato.

Si potrebbe fare ironia sulla commedia scadentissima alla quale si è assistito.
Ma gli attori non meritano affatto che si parli della performance.

Che Berlusconi a sorpresa abbia deciso di far tornare il PdL nelle file ha una sola ragione:
Il capobranco ha capito che parte del branco non lo avrebbe seguito, e che lui con i fedeli avrebbe lasciato il potere, per non contare più.
Meglio allora mantenere il branco compatto, sperando di tornare a guidarlo dove gli serve meglio.

La manovra è logica, ma temo che sia tardi.
Non credo che i giorni di enorme pressione e l'aperta ribellione si possano coprire.
E i ribelli non sono stupidi: Tornare sotto il padrone vuol dire dargli le spalle per farsi accoppare alla prima opportunità.
I ribelli sono segnati, e lo sanno.
Intelligente quindi anche la volontà di Formigoni, di costituire un gruppo autonomo.

Nonostante tutta la confusione, è ormai chiarissima una cosa:
Le vicende giudiziarie di Berlusconi non sono più difese da tutto il centrodestra.
C'è una bella fetta di partito che preferisce continuare a governare, e ritiene che i cavoli di Berlusconi sono cavoli suoi, che non vogliono piantare tra se e il potere.

Numericamente, la situazione è molto chiara:
Il partito di Berlusconi mantenuto alle Camere dagli italiani costa una decina di milioni di Euro al mese (stipendi e rimborsi spese).
Se Berlusconi avesse voluto mantenerli a bacchetta, avrebbe dovuto promettere loro 4 anni e mezzo di stipendio a spese proprie, cosa che gli sarebbe costata oltre mezzo miliardo. E senza la pensione vitalizia.

Ognuno avrà fatto i conti per se stesso. Diversi parlamentari e senatori di Berlusconi il vitalizio lo hanno già assicurato. Ma non deve essere piaciuto loro la certezza di affondarsi assieme a Berlusconi, solo perché al capo servono come deterrente per costringere il paese in ginocchio dinanzi a lui, ed evitargli le sentenze.
E l'aria che tira è chiara: Di sentenze ne seguiranno altre, qualcuna decisamente dovuta a ragazzate e azioni immensamente stupide di Berlusconi (Ruby), e doverlo assecondare in continuazione in cose del genere, quando è possibile affermarsi per conto proprio (ormai sono eletti, e se vogliono, mantenersi lo stipendio per qattro anni dipende da loro), non è una prospettiva attraente. (Il voto per l'egizianizzazione di Ruby e le dimostrazioni continue contro i magistrati non credo siano cose per le quali ci sia una motivazione inesauribile.)

Il Silvio forever si è trasformato in Silvio fuck off!

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