Torno al famoso saggio di Umberto Eco, ma con uno scopo diverso.
Il riferimento lo provoca
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/11/m5s-e-setta-test-analitico-per-rispondere/740672/
Marco Venturini sul Fatto Quotidiano.
Secondo lui il M5S e una setta hanno in comune una buona dozzina di caratteristiche importanti.
E una differenza (le sette non hanno elettori), sufficiente a darci la certezza che il M5S non è una setta.
Potrebbe darsi, che il dementi finale è da immaginarsi scritto ammiccando l'occhio.
Che non convince è chiaro.
Potrebbe essere il segnale per riconoscere, che l'analisi è fatta seriamente, e che usare una divergenza di tale livello è una tecnica usata per rafforzarla.
Da cosa riconosci una setta politica?
Studia il M5S!
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