mercoledì 30 ottobre 2013

Terza parte: Showdown. Traditori sotto i riflettori.

Sbagliare pronostico oggi dovrebbe essere difficile.
E quello che segue non è un insight, ma una ovvietà.

Renzi può essere quello che si dice, ma un talento lo ha di sicuro:
Capta perfettamente gli umori della maggioranza e li cavalca con la tavoletta di surf.

Renzi ha detto "basta Berlusconi" e "niente più larghe intese".
Invece di fare lo struzzo e lasciare la testa sotto la sabbia, sperando che duri tutta la legislatura, e poi si vedrà come i propri elettori si saranno accomodati, Renzi non ha niente da difendere. Vuole arrivare lontano, e deve attaccare, diversificarsi, e mettersi alla testa degli umori per apparire come leader.
Da Grillo ha imparato molto bene ...

Sono sicuro, che la gran parte degli elettori PD è stufa di Berlusconi, del leccargli gli stivali tutto il tempo e fingere di stare in posizione eretta, e che se il PD fosse compatto in quello che fa, alla prossima opportunità si ridurrebbe a prefisso telefonico.

Renzi ha anche captato, che chiunque nasconde le mani ora, permettendo il sospetto di essere al soldo di Berlusconi, o di cercare cinicamente la sopravvivenza del governo per mantenersi la carica, firma la propria condanna a morte.

Berlusconi certamente non lo ignora.
Ma ha appena fatto esperienza sulla propria pelle, che anche tra i suoi la poltrona è una passione da colla istantanea e permanente.
Conta quindi sull'istinto di Casta, che gli permette di prendere due piccioni con una fava: Mantenere l'immunità e silurare chi lo aiuta.

È tanto strano, che i complici non se ne rendano conto?
Si, sarebbe strano. Ma i complici capiscono altrettanto bene la situazione.

E devono tentennare sul detto, meglio la gallina oggi che l'uovo domani!

Grazie a una mossa popolare veicolizzata da Grillo: Due mandati, e riduzione di stipendio.
La scelta allora è:
Sostenere Berlusconi, passare alla storia ignobile, ma farsi cinque anni di stipendio da re e vitalizio, oppure non tradire gli elettori e il paese, finire il mandato tra breve, con elezioni anticipate, e rischiare di non riconquistare il mandato, trovarsi senza rimborsi, con stipendi dimezzati e senza vitalizio.

Voi, se foste egoisti, cosa scegliereste?

Nessun commento:

Posta un commento