venerdì 30 agosto 2013

Soluzione clonazione

Legge elettorale.

Italia paese sempre afflitto dalla frammentazione politica. Uno spettacolo decennale sconsolante, quando contemporaneamente oltreoceano la cosa è molto facile: Il buffet offre solamente due piatti: Il democratico e il repubblicano. Solo uno può vincere, e la strada che si fa si conosce, è la stessa. Cambia al massimo, se il governo la percorre a sinistra o a destra.

Anche la cultura degli americano è proverbiale.
Il paese del fondamentalismo cristiano, dove la grandissima maggioranza non solo crede in Dio, ma anche nella interpretazione letterale del libro sacro.

Ah, come sarebbe bello se governare fosse così facile!

So che mi ripeto, ma sono solo io a ripetermi. Perché non ascolto e leggo molto in giro sulle leggi elettorali.

Perciò sento che devo dirlo ancora una volta:
Le leggi elettorali sono una faccenda interna di chi governa.
Non hanno assolutamente a che vedere con gli elettori.
Sono un accordo tra i partiti (e che bello che si mettono d'accordo!) su come manipolare il risultato elettorale, per arrivare al governo.

È come dire che i corridori, nel timore di non arrivare al traguardo, prima della corsa fanno un contratto, che il vincitore sarà chi ha sputato meno durante la corsa, chi ha i capelli più asciutti, chi ha gli ammiratori più arrapati ...
Insomma, cose che non hanno a che vedere con la corsa, ma che vengono aggiunte, per permettere di identificare sempre un unico vincitore.

Negli Stati Uniti succede volentieri che un partito ha la maggioranza in una camera, e l'altro nell'altra.
E così, anche con il menu di due piatti, le cose non sono facili.

In parecchi paesi stranamente le forze politiche riescono a intendersi, e poi le intese sono stabili.
Ma sono anche meno frequenti le assurdità e le stupidaggini, o lo scempio che sono l'ordine del giorno in Italia.

 Immaginiamo che uno dei partiti più votati vuole introdurre la legge, che ogni Domenica tutti i cittadini maschi devono indossare una gonna come gli scozzesi.
E che l'altro partito lo ritiene una sciocchezza, una pagliacciata che provocherà burle internazionali, e per questo non accetta neppure che venga discussa la proposta.
Se ognuna delle due parti ne fa una questione di principio, è davvero impossibile stare assieme in un governo.
E se i numeri in generale sono sfavorevoli, così da non permettere nessuna alleanza di maggioranza, l'impossibilità di fare governo è evidente.
Li sarebbe una soluzione comoda arrivare al duello che solo uno può vincere.

Comprendiamo quindi totalmente la gran voglia dei partiti, di creare una pistola da roulette russa con solo due camere, e una pallottola inserita.

Dalle altre cose viste chiaramente negli ultimi anni, sappiamo che la soluzione ideale dei partiti è:
1) Il Parlamento e il Senato diventano una unica Camera, e chi non ha vinto va a casa, lasciando tuttocampo ai vincitori.
I vincitori, per evitare correnti e discussioni interne scelgono un solo candidato.
Quello rimane come maggioranza delle due camere, propone le leggi e le vota.

Come concessione si accetta poter clonare il segretario del partito. I seggi saranno solo occupati dai suoi cloni, e le votazioni saranno di maggioranza e unanimi.

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