martedì 9 aprile 2013

IVA, tessera & evasione

Tanto per rompere il disco, oggi un altro tema:

L'Italia, che obbliga all'uso di registri di cassa omologati e controllati, dove in una fiera per un espresso ti devono fare lo scontrino, ma dove si continua ad evadere (perché si sono solo concentrati a obbligarti alla "fedeltà nelle cose piccole" - chi conosce i vangeli sa a quale frase mi riferisco), perché i controlli vengono fatti con la vista di talpa, potrebbe adottare un trucchetto usato altrove:

Per ogni tipo di acquisto chiedi che venga registrato col tuo tesserino col codice fiscale.
Ti arriverà una mail al tuo indirizzo elettronico (se lo hai) per confermarti l'acquisto.

L'IVA si aumenta di qualche punto (diciamo 2) ma al cittadino privato alla fine dell'anno rimborsano il 1.5% dell'IVA pagata (idealmente sotto forma di titoli di Stato :) - meglio proporlo così l'idea più fetente c'è dal primo momento ...
Alle ditte invece ogni mese.

A cosa serve tanto ... movimento di soldi che poi tornano?
A "vedere" i flussi di denaro e contenere l'evasione.
(Ovviamente le sanzioni si aumentano e si induriscono.)



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