giovedì 14 marzo 2013

Kriminalgeschichte des Christentums

Nemmeno una settimana fa è stato pubblicato il decimo volume ed ultimo della "Storia criminale del cristianesimo" di Karlheinz Deschner. Dopo 25 anni dal primo volume, l'opera più monumentale sulle attività politiche del Cristianesimo è completa. Sono circa 6,000 pagine. Per chi non ne avesse abbastanza, c'è un volume addizionale, "La politica dei papi nel ventesimo secolo" di 1200 pagine, che arriva fino a Giovanni Paolo II.

http://www.amazon.de/Kriminalgeschichte-Christentums-Band-Jahrhundert-Folgezeit/dp/3498013319/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1363232848&sr=8-2

Credo che sulla natura delle religioni cristiane si impara più studiando la loro storia, che ripetendone le dottrine.
La fede serve a coltivare speranza. La ricerca libera invece a trovare la verità. Che abita sicuramente in territori molto ma molto lontani da quelli occupati dalle religioni.

Chi volesse documentarsi ... come dice Casaleggio, sul web si trova tutto.

Un paio di nomi:
Karlheinz Deschner  (storia delle chiese)
Robert M. Price   (nuovo testamento, sette cristiane dei primi secoli, panorama probabile)
H. G. Wells   (storicità di Gesù, fonti narrative dei vangeli).
Freke & Gandi   (capire cosa era lo gnosticismo)
Burton Mack   (contraddizioni nei vangeli)
Bart Ehrman   (problemi del testo del Nuovo Testamento, dottrine settarie contenutivi)
Elaine Pagels   (testi gnostici)

La storia della Chiesa è più coerente se all'origine della Chiesa invece del figlio di Dio vi fosse solo una ammucchiata tremenda di frottole e inganni ...


Nessun commento:

Posta un commento