lunedì 25 marzo 2013

Uno strale d'acqua

Povero Beppe Grillo, che si ritrova il blog pieno di schizzi di merda digitale!

Come è successo?

La rete ci guida all'illuminazione personale e politica, ma secondo la profezia passa prima per una fase di conflitto tra l'Occidente favorevole alla libertà democratica della rete, e all'Oriente che la vuole controllare.
Forse gli schizzi che Grillo si ritrova sono le prime azioni belliche di agenti cinesi, che sferrano l'attacco secondo i principi dello Judo, usando la debolezza dell'avversario: La libertà di espressione.

Se non ci riescono ora ad anticipare la democrazia diretta partecipativa (DDP) in Italia, l'umanità dovrà aspettare altri 40 anni perché si compia l'oracolo.

Lasciamo la fantascienza.

A Grillo è stata servita la realtà.
Benvenuto nel mondo di tutti.
E più che schizzi di merda, ti è arrivato uno strale d'acqua, che mostra la merda delle tue affermazioni.
La rete che ci fa evolvere è una fiaba più ingenua di qualsiasi delle fiabe di Grimm e Andersen che conosco.
Anzi, in quelle c'è psicologia, immaginario e simboli profondi della natura umana.

La rete reale invece sarà:
Proposta di legge alla quale hanno accesso 49 milioni di elettori:
A chi non piace (perlomeno un 20%) si offre la possibilità di azioni vandalistiche di massa per insabbiare.
Non escludo che la generazione facebook inventi lo sport di rompere le scatole politiche, insabbiando e infangando certi temi, oppure buttandosi di peso su certi progetti più sballati, per il solo gusto di provare il brivido del potere.
Fabbriche con impiegati al soldo di lobby che proporranno e voteranno in massa per leggi che servono a tutelare cose dall'interesse generale contrario.
Azioni di massa che in rete diventa maggioranza senza quorum su certi temi.
Insomma, cosi come a Grillo su un forum piccolissimo (le proposte più votate non arrivano a duemila voti!) che è solo un immondezzaio di testi stanno caricando migliaia di messaggi che non gli piacciono, la piattaforma digitale delal democrazia diretta partecipativa solo funzionerà se sarà piena di steccati, regole, controlli, e se ogni voto e rogetto viene verificato con il nostro DNA politico e digitale.
La fantascienza di Casaleggio, per funzionare,  presuppone la memoria totale delle azioni digitali, collegate ad ogni cittadino.
La democrazia diretta partecipativa quindi la faranno i Cinesi e gli Arabi dopo aver vinto la terza guerra mondiale, perché sono loro quelli che vogliono controllare tutto.

Io sono coerente quando penso. Mi mancheranno i cento punti di quoziente di intelligenza in più che ha Casaleggio, per capire come lui arriva a certe visioni.
E deve essere un ragionamento talmente sovrumano, che nessuno di noi può capirlo.
Per cui non parlano dei dettagli, o ci confonderemmo e non voteremmo il partito redentore.
Il M5S quindi lo dovremmo votare in massa senza chiedere, accettando quello che ci dicono,  senza proporre, perché è già stato proposto tutto quello che c'era da proporre. E figurarci riproporre e porre in dubbio!
Il M5S lo votiamo perché rappresenti la volontà di ottenere il meglio, già discusso da chissà chi.
Lo votiamo perché l'unica cosa che ci deve interessare è che le cose le farà da solo, e liquiderà ogni altro partito.
Mi ricorda una profezia del profeta Daniele, della pietra che parte da una montagna e distrugge tutti i regni del mondo. E che commentatori fondamentalisti contemporanei identificano col regno di Dio.

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