giovedì 1 settembre 2011

Evitando l'opinione


Internet è uno strumento economico per generare opinione.
E con qualcosina in più diviene più efficiente.

È solo un canale mediatico in più, con la differenza che è veramente aperto ad ognuno.

Ma, per certi scopi, l’opinione non è l’obiettivo principale.
Creare opinione è sempre una manipolazione.
Se non te la sei fatta prima, per mancanza di informazioni, e io ti consegno informazioni col sapore che voglio io, ti ho manipolato. Sicuramente, se aderisci, ti è piaciuto il sapore, perché tocca certi tuoi modi di ragionare.
E non è da negare che meglio informazione in sugo, che nessuna informazione.
L’ideale per te sarebbe provare tutte le informazioni.
Ti renderai conto, che i sapori sono studiati per indurti ad allineare la tua opinione.

Per me  vale poco ottenere milioni di “allineati”.
Il Brainstorming (temporale di diverse menti) è mettere assieme pensieri e proposte di menti diverse, imbevute in pregiudizi e opinioni, e ricavarne soluzioni pratiche prive dei connotati negativi originali, e possibilmente con efficienza elevata.
Progetti derivati da competenze diverse, tutte radicate nella realtà, con potenziale di successo molto elevato.

Internet permette quindi fare lo stesso, ma in modo diverso, su un canale diverso.
Cioè riscaldare il brodo di ieri e farlo bere a molta gente, per stimolare le loro papille gustative e ottenere appoggio.

Oppure come strumento di incontro (con molto meno appoggio numerico) per riunire gente che sviluppa soluzioni, e solo poi usa lo stesso strumento per presentarlo a circoli maggiori (per raffinare ulteriormente le proposte) ed ottenere appoggio.
La prerogativa per farlo è avere idee e proposte.

Con me siamo al secondo caso, ai primi passi della prima fase.

Invito a chi può di partecipare.

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