sabato 3 settembre 2011

Sito certificato di raccolta di firme

Ora ho bisogno di aiuto!

Qualche tempo fa qualcuno mi ha invitato a iscrivermi a www.avaaz.org, una pagina internazionale che raccoglie firme per svariati temi.
Purtroppo è una pagina internazionale e non italiana.

Io sospetto, che a parte il costo diretto del Referendum (il costo dell'infrastruttura e delle risorse necessarie), è stato anche oneroso raccogliere le firme per poterlo rendere possibile, e poi sarà costato anche parecchio "pubblicizzarlo".

Perciò chiedo: Se un video con qualche cretinata su youtube riesce ad ottenere milioni di click, si potrebbe mettere su un portale cittadino certificato per la raccolta di firme e per la divulgazione di informazioni.
Ci sarebbe un comitato di selezione (tutto via internet ovviamente) delle proposte, eventualmente si dovranno aggiustare e dar loro il formato corretto, e poi si potrebbe procedere alla raccolta di firme, ma in modo che vengano riconosciute e convalidate, essendo valide per la richiesta di un referendum o una petizione.
Una volta raggiunto il numero necessario di firme, si userebbe lo stesso portale per divulgare informazione sulle proposte, e si userebbero i mezzi gratuiti per divulgare.

Secondo me, ci sono potenziali immensamente grandi per la partecipazione democratica che costano solo tempo e un canone di accesso a internet.
Si devono costruire piattaforme, ma non per balordaggini. Le piattaforme devono essere come dei ponti ufficiali e riconosciuti per esprimere volontà, creare coesione e canalizzare, senza dover poi cercare metodi per trasformare tutto in azione. Dovrebbe invece essere una struttura capillare dove il flusso massivo arriva direttamente e automaticamente facendo scattare da sola l'azione desiderata.

Chi mi ha capito e lo sa spiegare meglio?

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