giovedì 8 settembre 2011

Vecchio e conservatore


If a young man is not a socialist by the time he is 20, he has no heart. If he is not a conservative by the time he is 40, he has no brain. (Winston Churchill)

Decine di anni prima di conoscere l’aforisma di Churchill, avevo pensato qualcosa di simile.
Mi pareva che la maggior parte di studenti universitari comunisti e socialisti sarebbero divenuti conservatori una volta entrati al mondo del lavoro e a una classe sociale superiore.

Eppure, oggi mi sembra solo parzialmente verace.
Se si esamina solo l’aspetto emotivo, la persona matura ha imparato a ponderare.
A dirla con Kierkegaard, con il tempo ha creato la relazione con la relazione con se stesso.
Ciò significa distanza, relativizzazione degli impulsi, valutazioni sull’importanza delle azioni.

Ma se Churchill avesse categoricamente ragione, la prima obiezione da fargli sarebbe di chiedergli come spiega che c’è gente che muore vecchia e socialista.

Immagino che se gli chiedessi, se ritiene l’essere conservatori la cosa più intelligente, non mi risponderebbe con un chiaro si.

Lascio Churchill e il Socialismo, aggiungendo che non volevo difendere il Socialismo.

Quello che mi fa pensare è il fatto che c’è gente per la quale il proverbio di Churchill non vale.
Non sono stato socialista da giovane, ma non per mancanza di sensibilità e l’empatia.Ora è per diffidenza di soluzioni fatta a tavolino e non in campo.
Riconosco inoltre, che c’è differenza tra chi vende il proprio lavoro e chi "imprende". Il mondo ha bisogno di entrambi, e raramente le parti scambiano il ruolo con successo.

Non sono neanche divenuto Conservatore passati i 40 e ho qualche dubbio sulla possibilità che mi manchi il cervello. (Eventualmente è solo rimpicciolito.)

Nella mia gioventù avevo molte certezze. Ora ho quasi solo dubbi. In misura molto maggiore cerco di capire cosa c’è dietro, i perché e i come.
Se Conservatore vuol dire uno che conserva, non lo sono.
Ma non mi piacciono le cose affrettate.
Specialmente le cose grandi fatte da uno o pochi.
Non importa la genialità, per principio le grandi costruzioni iniziano con progetti sviluppati da molte persone. E ciò richiede tempo.

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