mercoledì 24 ottobre 2012

La fine del mondo

Comincia il conto alla rovescia fino al 12 di Dicembre del 2012, ma dato che i Maya vivevano tra Guatemala e Messico, la fine del mondo potrebbe essere regionale come il Diluvio, e il Sole ci brucia le cocozze solo da queste parti, risparmiando l'Europa.

Prevedo comunque, che prima della seconda metà del 2013 qualche americano del nord (perché gli americani del sud sono i latinoamericani) pubblicherà qualche libro interpretando la fine del mondo come una profezia sulla crisi economica mondiale, concentratasi in questi ultimi 2 anni circa attorno al 12 di Dicembre del 2012.

O forse abbiamo fortuna, e il 12 le borse cadono sostanzialmente, così la opportunità di dare un significato alla profezia dei Maya non si perde.

Fino ad allora ho altre 7 settimane circa, e forse viene a me qualche idea.
Sicuramente nessuna idea lucrativa.

Eventualmente sto fuori tutta la giornata, cosi mi scotto il naso, e do la conferma nel mio piccolo, che il disgraziato che ha inventato la storia e ha venduto libri un minimo di ragione la aveva.

Il 13 di Dicembre spero possiamo lasciare da parte la fine del mondo e cominciare a dedicarci a cose più importanti?

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