sabato 3 maggio 2014

La crociata dell'homo sapiens

Matthew McConaughey in True Detective afferma che l'essere umano dall'evoluzione è stato dotato di capacità "di troppo" che non gli servono, se non a confonderlo e farlo infelice.

Si riferisce alla ragione.

La ragione ti permette esaminare i fatti e trarre una conclusione.

Riguardo l'identità, il mondo, l'esistenza, la ragione ci dovrebbe "limitare" a parafrasare i fatti che  tocchiamo, viviamo e vediamo vivere.

Ci dovrebbe rendere "consapevoli".

A conferma del "sapiens" voluto per distinguere la nostra specie.

Invece la storia, quella dei fatti, quella culturale, psicologica - tutta la storia, ci narra dell'energia consumata, di vite consumate fuggendo la consapevolezza.
La storia culturale è come quel clip della francesina che regala una tablet al padre, e poi quando lo rivede scopre che la usa come tavoletta per tagliarci sopra le verdure.

L'amore per i racconti, la fantasia, gli essere soprannaturali, Dio, le streghe e i folletti, i lupi mannari e i vampiri non sono che il lato della medaglia che la specie preferisce.
Quella opposta alla ragione.
Siamo come la luna, che mostra solo una faccia, e l'altra la nasconde.
Vogliamo ingannarci ed essere ingannati, per cedere all'odio, alla furia omicida.
(Come dice Canetti,  una forma coinvolgente di constatare la nostra morte grazie a quella altrui.)

Perché funzionano le sette?
Perché cominciano sbattendoci in faccia la fragililità, l'incapacita e l'impotenza.
Nel fondo di noi stessi sappiamo che quella è la verità.
Ma poi le sette ci offrono nuovamente una illusione.

Invece di alcolici anonimi dovremmo andare a sessioni di illusi compulsivi anonimi.

E Dio ci avrebbe fatto a sua immagine e somiglianza ...
Feuerbach faceva notare che Dio somiglia  molto agli esseri umani, cominciando dalla mancanza di logica.
Segno che sono gli umani ad averlo immaginato a propria immagine e somiglianza.

Rusty Cohle afferma anche che l'essere umano lotta per darsi una identità.
Per costruirla. Alla stregua del resto, già che comincia poggiando piede in un mondo di miti, supposizioni, congetture, bugie e illusioni.

Tra l'animale e l'uomo quale differenza ci sarebbe?
Forse quella della ragione e della consapevolezza.
Strumenti disponibili, ma ...
a cosa serve sapere che in meno di un secolo non ci sarai più, non lascerai niente, e quindi il futuro non esiste?
A cosa serve sapere quanto è lontano dalla verità il mondo nel quale si passa la vita?

Religioni e ideologie sono schemi che permettono sedersi e farsi il giro della montagna russa, per intrattenersi mentre arriva la morte.

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